Scrittore francese. Diede al teatro alcune mediocri ed enfatiche tragedie:
Medea, Sesostri, Elettra, nelle quali si preoccupò di escludere
l'elemento amoroso. Tradusse Anacreonte, Saffo, Bione, Mosco, Teocrito. Compose
anche una serie di dieci
Idilli (Digione 1659 - Parigi 1721).